25 ottobre 2023
Da Ponte di Legno (BS) a Pisogne (BS) 86 km
Traccia: https://ridewithgps.com/trips/146085764
Ieri è stata una giornata di ozio forzato a causa della forte pioggia, oggi il cielo è molto minaccioso ed è nevicato abbastanza in basso. Qui in Val Sozzine inizia la Ciclovia dell’Oglio che si rivela magnifica sin dai primi chilometri; scendiamo sulla sinistra orografica del fiume lungo mulattiere, oggi asfaltate, che ci fanno attraversare borghi stupendi.
Arriviamo a Malonno dove la ciclabile scorre a bordo fiume e ci troviamo di fronte ad una cinquantina di metri di sentiero allagato, Manuela vorrebbe tornare indietro, ma io voglio provarci. La mia intelligenza superiore non mi suggerisce di infilare i sandali contro ogni evenienza… Parto, l’acqua comincia a salire e dopo poche pedalate arriva a metà ruote, fermarsi è sconsigliato quindi arrivo dall’altra parte con le scarpe fradice. Mi cambio e ritorno indietro in sandali, perché Manuela si rifiuta di passare a guado. Ripartiremo lungo la statale per qualche chilometro fino all’incrocio successivo con la ciclabile. Per fortuna non sono freddoloso visto che dovrò pedalare in sandali per i prossimi due giorni.
Il resto della valle è un susseguirsi di ricordi, inutile elencare le montagne che vediamo intorno a noi e che abbiamo scalato, percorso a piedi e con gli sci. Questa sera la nostra amica Laura ci aspetterebbe a casa sua a Iseo, ma la notizia di un cantiere che blocca la ciclabile tra Toline e Vello, ci obbliga ad una sosta a Pisogne per la notte. Domani proveremo a passare.
Manuela: quando cerchi di spiegare al tuo compagno di viaggio che la sua bici non ha l’opzione “pedalò” e lui decide di testarla, lo lasci fare; lo filmi per avere le prove della sua genialata, per 2 secondi pensi di seguirlo, ma poi cambi idea e strada e ti sganasci dalle risate. Questa sera trota per cena!
26 ottobre 2023
Da Pisogne (BS) a Chiari (BS) 78 km
Traccia: https://ridewithgps.com/trips/146085791
Usciamo da Pisogne sulla ciclabile che costeggia il lago e si immette sulla vecchia strada statale.
Troviamo il cartello del cantiere, lo superiamo, troviamo una prima ed una seconda barriera che superiamo e finalmente raggiungiamo gli operai. Se volete passare, dovete tornare qui a mezzogiorno , dietro front si rientra a Pisogne per una lunga colazione.
A mezzogiorno ripartiamo e ci presentiamo al cantiere, la persona con cui parliamo è probabilmente il capocantiere e comincia ad elencarci le infrazioni che abbiamo commesso. Noi proviamo ad impietosirlo dicendo che siamo “stranieri” (in fondo è vero😇) e che dobbiamo tornare in Canada; mosso a compassione ci dice di aspettarli al cancello di Vello che sarà aperto quando andranno tutti in pausa pranzo.
È fatta! Siamo riusciti a passare e siamo sulla parte più panoramica dell’intera ciclabile, dietro di noi si vede la vetta dell’Adamello (3.554m) completamente bianca e noi continuiamo verso Sud.
Il resto è una tranquilla pedalata, dapprima attraversando i paesi di Sale Marasino, Sulzano, Iseo e Paratico, poi la campagna fino ad Urago d’Oglio dove avevamo iniziato il nostro viaggio quasi un mese fa.
Ancora qualche chilometro e siamo di ritorno a Chiari. Il nostro primo “Tour in Italia” è andato benissimo: 1.300 km percorsi e 11.000 metri di dislivello positivo.
Manuela: abbiamo trascorso una vita su e giù da queste montagne, pensavamo di conoscerne ogni sasso, ed invece ci hanno ancora sorpreso. Che emozione rivedere le pareti di roccia sulle quali ci incontrammo, galeotto fu quel bacio.
PRO
- Inutile elencare le ovvietà, l’Italia è il più bel paese del mondo 🙂 tra i luoghi più spettacolari che abbiamo attraversato potrei dire la Val d’Orcia;
- Il poter andare da Venezia a Brescia attraverso le Alpi praticamente sempre su ciclabile;
- L’organizzazione degli Ostelli per Pellegrini lungo la Via Francigena
- La gentilezza di chiunque abbiamo incontrato dalla commessa del supermercato al controllore del treno. Una piacevole scoperta rispetto a 17 anni fa.
CONTRO
- Direi una sola cosa: LA MALEDUCAZIONE DEGLI AUTOMOBILISTI NEI CONFRONTI DEI CICLISTI.